Qual è la piattaforma ideale per la tua azienda?
“TikTok vs Instagram, quale dovrei scegliere?” Probabilmente in questo momento ti stai proprio facendo questa domanda… la cui risposta però non è semplice da trovare come pensi.
La risposta in breve è “vanno bene entrambe”.
Se invece ti interessa una risposta più corretta e completa: vanno bene entrambe MA dipende dalla tua strategia, dal tuo prodotto e dal tuo target.
La scelta della piattaforma ideale cambia in considerazione di alcuni fattori fondamentali come i dati demografici, il tipo di contenuti, gli algoritmi e gli Insight.
Che tu produca panini o gioielli, puoi utilizzare entrambe le piattaforme per vendere il tuo prodotto ma dovrai adattarti alle differenze tra i due social.
Il potere di TikTok
TikTok è una piattaforma di condivisione di video di breve durata. Si tratta di un’applicazione nata di recente che durante la pandemia di Covid del 2020 è esplosa e oggi supera il miliardo di utenti (di cui 20 milioni in Italia). Gli utenti non sono solo numerosi ma sono anche molto coinvolti e reattivi alla pubblicità e trascorrono in media 52 minuti al giorno sull’app.
La piattaforma è particolarmente efficace per le aziende che si rivolgono ai gruppi demografici più giovani. Infatti, più del 30% degli utenti ha un’età compresa tra i 18 e i 24 anni e di questi oltre il 57% è composto da un pubblico femminile.
TikTok è emersa come una potente piattaforma per il marketing, offrendo opportunità uniche per il business engage grazie alla sua vasta e attiva user base. L’app offre un ambiente creativo e dinamico in cui i marchi possono connettersi con il loro pubblico target.
La scoperta dei contenuti basata su algoritmi e la natura virale della piattaforma consentono alle aziende di ottenere rapidamente visibilità e raggiungere nuovo pubblico.
Contenuti creativi, collaborazioni con influencer e pubblicità a pagamento, sono alcuni strumenti che le aziende possono sfruttare su TikTok per aumentare la conoscenza del proprio marchio e favorire il coinvolgimento degli utenti.
Insomma, la parola chiave in questo caso è “creatività”.
Il vasto numero di utenti attivi fornisce un enorme pubblico potenziale a cui le aziende possono rivolgersi. Inoltre, il formato video breve e il potenziale virale incoraggiano i brand a studiare modi creativi per far conoscere il proprio prodotto e utilizzare il sistema dell’algoritmo per diventare virali, ottenendo così visibilità significativa e raggiungere sempre nuovo pubblico.
D’altro canto, la base utenti di TikTok è composta principalmente da un pubblico molto giovane, quindi le aziende che mirano a un target più maturo potrebbero trovare la piattaforma meno efficace. Tuttavia, è importante notare che la presenza di un pubblico adulto, sebbene meno visibile, non è assente; semplicemente, tende a comportarsi da spettatore piuttosto che da partecipante attivo.
Inoltre, rispetto ad altri social, i formati pubblicitari dell’app sono ancora limitati il che potrebbe ridurre alcune strategie delle campagne di marketing e il formato di video breve – che per alcuni può essere un vantaggio – rende complicato trasmettere messaggi complessi e dettagliati.
La popolarità di Instagram
Se TikTok ha una fan base prevalentemente femminile tra di 18 e i 24 anni, Instagram vanta una bse di utenti più ampia in termini di età e sesso.
Similmente a TikTok, gli utenti di Instagram apprezzano i contenuti brandizzati e le partnership con influencer. Tuttavia, i contenuti organici potrebbero non ricevere inizialmente la stessa visibilità a causa della differenza di algoritmo. L’app infatti tende a favorire la visibilità dei contenuti agli utenti in base al loro engagement e alle preferenze degli stessi.
L’algoritmo di Instragram può essere definito “SEO base” che vuol dire che gli utenti devono specificare i loro contenuti attraverso l’utilizzo di hashtags e parole chiave per far sì che l’algoritmo mostri i loro post agli utenti giusti.
Anche la bio nel profilo deve utilizzare gli stessi criteri: bisogna descrivere chi siamo e cosa facciamo affinché Instagram mostri il profilo alle persone che sono interessate a quegli argomenti.
Feed fotografici, Stories e Reel, rendono Instagram il posto ideale dove mostrare prodotti, servizi ed estetica del marchio in modo visivamente accattivante.
Le aziende possono beneficiare degli strumenti messi a loro disposizione dalla piattaforma per monitorare il loro andamento: le funzionalità pubblicitarie di Instagram, tra cui annunci mirati e analisi dettagliate, consentono alle aziende di pubblicare campagne efficaci e monitorare le prestazioni per perfezionare le proprie strategie sulla base di informazioni preziose.
Instagram però presenta alcune importanti limitazioni. In primis, come già anticipato, l’algoritmo determina i contenuti visualizzati dagli utenti il che può influire sulla portata organica e le continue modifiche allo stesso possono influenzare il modo in cui i contenuti delle aziende vengono distribuiti e scoperti dagli utenti.
Inoltre, la piattaforma prevede restrizioni sui link cliccabili, rendendo difficile indirizzare gli utenti a pagine web o prodotti specifici direttamente da didascalie o post.
Come determinare la piattaforma ideale per il proprio business?
“Ma quindi, come faccio a capire quale piattaforma sia quella più adatta alla mia attività?”
In definitiva, non esiste una risposta univoca alla domanda su quale delle due piattaforme sia quella più adatta.
La scelta dipende da una combinazione di fattori che includono il tipo di prodotto offerto, il target di riferimento, la strategia di contenuto e il budget a disposizione.
Ma la domanda che vi invitiamo a porvi è “perchè dover scegliere una sola piattaforma?”.
Nel panorama dei social media, limitarsi ad una sola piattaforma potrebbe significare perdere delle opportunità. Ogni social offre accesso a pubblici diversi e richiede strategie di contenuto uniche. Instagram, con il suo pubblico ampio e la sua enfasi su immagini di alta qualità, si presta bene ad una narrazione visiva e coerente, rendendolo il terreno fertile per aumentare la propria brand awareness; Tik tok, dall’altro lato, con la sua base di utenti giovane e dinamica, favorisce la creatività e la viralità dei contenuti.
Utilizzare entrambe le piattaforme consente di raggiungere un pubblico più vasto.
Inoltre, la diversificazione può creare delle sinergie attraverso la cross-promozione.
In un mondo digitale in continua evoluzione, la scelta multicanale sembra essere quella più vantaggioso per il successo a lungo termine.
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