iniziare subito<\/a>) che si sono lasciate trasportare dall’onda dell’avvento dei social media.<\/p>\n\n\n\n Ovviamente la comunicazione prima del digitale si basava su meno approfonditi studi di psicologia e l’ambiente circostante era sicuramente di mire espansionistiche differenti. <\/p>\n\n\n\n
In questo video passaggio si nota come il pensiero logico per\u00f2 sia rimasto lo stesso: a guidare i pubblicitari nella scelta del pubblico di un prodotto c’\u00e8 lo stare bene, LA FELICITA’. <\/p>\n\n\n\n
Cos\u00ec come per i pubblicitari, anche per i Social Media Manager vale lo stesso obbiettivo: ovvero andare incontro al pensiero di un possibile cliente, di quelli che chiamiamo le buyer persona (scopriremo cosa sono prossimamente). <\/p>\n\n\n\n
E’ quello che spinge un comunicatore a lavorare e a fare la DIFFERENZA scoprendo i punti di forza di un dato prodotto. <\/p>\n\n\n\n
Quello che Mad Men vuole approfondire tra le righe \u00e8 che la felicit\u00e0 pu\u00f2 essere determinata in tanti modi e per ogni utente questa felicit\u00e0 \u00e8 vista in maniera differente ma non per questo sbagliata: per questo dobbiamo stare all’occhio e capire i bisogni dell’utente, capire i pensieri del NOSTRO utente!<\/p>\n\n\n\n
Piccolo accenno per presentare questo video e farvi apprezzare come in pochissimi minuti si delineano i processi creativi guidati da un solo pensiero.<\/p>\n\n\n