E’ la domanda del secolo: quali sono i migliori hashtag per attirare follower e like?
C’\u00e8 chi dice che bisogna seguire la regola del 10x10x10, chi invece sostiene di non utilizzarne neanche uno e chi invece si ostina ad inserire frasi senza senso perch\u00e9 #\u00e8lamodadelmomento.
Qual’\u00e8 la verit\u00e0?
Vediamo insieme tutte le ultime strategie e qualche piccolo trucchetto che potete usare anche voi per scovare i migliori hashtag per hotel del 2019. Cominciamo!<\/p>\n\n\n\n
Per capire come andare avanti dobbiamo per forza guardarci indietro e analizzare il passato. Ecco perch\u00e9 citeremo in questo paragrafo alcuni dei metodi “vecchi”, come li chiamiamo noi, per cercare e selezionare gli hashtag per hotel migliori. Se le vecchie regole stanno perdendo importanza, qual’\u00e8 allora la strategia da seguire<\/strong>? Non \u00e8 facile lo sappiamo, ma d’altronde se cos\u00ec non fosse non esisterebbero persone che di questo ne hanno fatto mestiere. <\/p>\n\n\n\n Se avete domande o dubbi vi ricordiamo che potete contattarci senza impegno attraverso il form che trovate al seguente link<\/a>. Altrimenti potete continuare a seguire gli aggiornamenti e i consigli qui sul nostro sito oppure attraverso la nostra pagina Facebook<\/a> o Linkedin<\/a>. E’ la domanda del secolo: quali sono i migliori hashtag per attirare follower e like?C’\u00e8 chi dice che bisogna seguire la regola del 10x10x10, chi invece sostiene di non utilizzarne neanche uno e chi invece si ostina ad inserire frasi senza senso perch\u00e9 #\u00e8lamodadelmomento. Qual’\u00e8 la verit\u00e0?Vediamo insieme tutte le ultime strategie e qualche piccolo…<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":563,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[43,32,36,34,1],"tags":[],"class_list":["post-560","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-digital-marketing","category-hotel","category-instagram","category-social-media-marketing","category-uncategorized"],"yoast_head":"\n
LA REGOLA DEL 10x10x10<\/strong>
E’ ancora una tecnica utilizzata da moltissimi account Instagram e molto semplicemente consiste nel selezionare 30 hashtag<\/strong> (il massimo consentito dalla piattaforma per ogni singolo post) suddivisi per importanza (ovvero per numero d’utilizzo). Attraverso lo stesso Instagram oppure utilizzando software di ricerca si esamina il numero di post presenti per ogni hashtag e si selezionano 10 hashtag “piccoli” con massimo 1 milione di post, 10 hashtag “medi” tra 1 e 5 milioni post e infine 10 hashtag “grandi” con pi\u00f9 di 5 milioni di post<\/strong>.
Qual’\u00e8 la formula segreta?<\/strong>
La riuscita di questa tecnica dipende da una serie concatenata di azioni. Usando gli hashtag piccoli le probabilit\u00e0 di finire nella pagina esplora<\/strong> di quest’ultimi sono elevate e cos\u00ec facendo Instagram valuter\u00e0 il vostro post come “di qualit\u00e0”<\/strong>. Questo consente di aumentare notevolmente la visibilit\u00e0 del post<\/strong> (la famosa reach organica) e la possibilit\u00e0 di finire della pagina esplora degli hashtag pi\u00f9 grandi.
Ma perch\u00e9 non funziona pi\u00f9?<\/strong>
Perch\u00e9 la pagina esplora non \u00e8 pi\u00f9 univoca per ogni hashtag, ora ognuno ha una sua pagina esplora personalizzata in base ai suoi interessi e alle sue preferenze. Questa tecnica quindi \u00e8 destinata ha perdere potere mano a mano che ci avviciniamo ad un’esperienze sempre pi\u00f9 personalizzata degli utenti su Instagram.
NIENTE HASHTAG, SOLO TAG BRANDIZZATI<\/strong>
Eccola qui la tecnica delle tecniche, definita da molti “la tecnica degli snob”<\/strong>. In che cosa consiste? Semplicemente nell’utilizzare solamente un hashtag, massimo due legati al brand o al nome dell’azienda<\/strong>, per esempio #NomeHotel.
E’ una tecnica, passateci il termine, fighissima da un punto di vista estetico. Un solo hashtag, mille like<\/strong>. Una meraviglia.
Allora qual’\u00e8 il problema?<\/strong>
Il problema \u00e8 che 1000 like, senza aiuti, con un hashtag brandizzato li fanno solo i grandi colossi<\/strong>. Brand o azienda che gi\u00e0 hanno una posizione precisa ed affermata sul mercato. Per tutti quelli che invece devono ancora farsi scoprire e trovare la propria strada in questo labirinto chiamato Instagram la tecnica \u00e8 pressoch\u00e9 inutile.
A forza di pubblicare probabilmente aumentare i like di 10, 20, 30 al massimo, ma nel frattempo starete sprecando una funzione utilissima e redditizia<\/strong>.
Il nostro consiglio \u00e8 quindi di non farvi spaventare dalla marea azzurra di parole e cancelletti e di trovare una strategia che ne preveda l’utilizzo in linea con il vostro hotel. <\/p>\n\n\n\nLe nuove tendenze e i trucchi del 2019<\/h2>\n\n\n\n
Ci spiace dirvi che non ce n’\u00e8 una che vi garantisca migliaia di like in poche ore (per quello ci sono i BOT e i pacchetti di like falsi). L’unica tecnica vincente sul lungo periodo \u00e8 una sorta di adattamento alla piattaforma.
Da dove partiamo?<\/strong>
Dalla personalizzazione. Instagram sta diventando sempre pi\u00f9 personalizzato<\/strong>, il feed, la pagina esplora, lo stories, tutto viene filtrato da un algoritmo sulla base di dati tecnicissimi come il tempo medio di permanenza su un post, i like, gli account che seguite, le stories che guardate, quelle che saltate, quelle cha accelerate e cos\u00ec via.
A tutto questo si aggiunge la valutazione qualitativa dei post che pubblicate. Per esempio se pubblicate la foto una foto di un mare al tramonto e inserite l’hashtag #foodlover<\/strong>, perch\u00e9 volete conquistare il pubblico dei foodies, Instagram vi fa un gran bella pernacchia.
Gli hashtag quindi devono essere cautamente selezionati in base al contesto e al soggetto\/oggetto della foto o video che pubblicate. Dovete seguire sostanzialmente un principio di coerenza. <\/strong>
Fatto questo, TEST,TEST,TEST<\/strong>. Ovvero, se non l’avete capito, testate le varie combinazioni<\/strong>. Individuate 3 gruppi di hashtag per coerenza<\/strong>. In uno inseritene solo 10 super coerenti con il contesto del post, in un altro inseritene 30, magari con qualche hashtag molto grande ed infine provate ad utilizzare la vecchia tecnica del 10x10x10 ma sfruttando il principio di coerenza. Utilizzate sempre la stessa tipologia di foto, pubblicando possibilmente in uno stesso orario e giorno, cos\u00ec da mantenere tutte le variabili stabili.
Cos\u00ec facendo otterrete un report di funzionamento ed efficacia degli hashtag, personalizzato e monitorato.
Da qui, potrete poi selezionare la tecnica che pi\u00f9 si addice al vostro profilo e adattarla a seconda dei contesti. <\/p>\n\n\n\n
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